Benvenuto nel Weblog del Coordinamento Infernetto

Il Coordinamento nasce da un accordo tra i Comitati, le Associazioni presenti all’Infernetto ed alcuni privati cittadini, al fine del raggiungimento di una collaborazione per la condivisione di obiettivi comuni.

Qui puoi trovare notizie ed informazioni utili riguardo il quartiere, puoi effettuare segnalazioni circa i disservizi che hai riscontrato o, semplicemente comunicare con il Coordinamento. Scrivi all'indirizzo mail coordinamento.infernetto@gmail.com

sabato 18 maggio 2013

INFERNETTO: COSA CI ASPETTIAMO DALLA NUOVA CONSIGLIATURA

Come è ampiamente noto, il Coordinamento Infernetto non svolge, per vocazione e per Statuto, alcuna attività politica e partitica. Si dedica alle politiche del territorio in continuo contatto critico, proattivo e collaborativo con le Istituzioni e con chi le rappresenta.

Ciò premesso, è evidente che ad ogni turno elettorale locale si debba fare il punto delle varie problematiche sul tappeto per evitare, per quanto possibile, le ricorrenti e disdicevoli situazioni di stallo che si hanno in queste occasioni.

Quindi, per chiarezza di intenti riassumiamo qui di seguito, e come fatto a fine 2012, le varie  e problematiche che, in attesa di soluzioni concrete, affliggono da anni l’Infernetto. Questo elenco, non della spesa ma delle necessità, è stato sottoposto, come richiestoci, anche alla Consulta dei Comitati di Quartiere, della quale facciamo parte, allo scopo di condividere molti comuni problemi e stabilire in condivisione  più incisive azioni.

Non abbiamo più tempo per le discussioni, né possiamo perderne altro: non ce lo possiamo permettere, né lo dobbiamo permettere.


Molte problematiche, sono interconnesse tra di loro sia a livello Infernetto o singolo quartiere oppure per vaste aree territoriali nel Municipio. Quindi, nell’iter di analisi e di decisione, questi aspetti vanno considerati al fine di ottenere concrete e durature soluzioni alle problematiche, in una visione ed una strategia di largo raggio e non limitata ed episodica.

Le situazioni appresso elencate sono note da anni, sono state e sono oggetto di discussioni in varie sedi ed a vari livelli ma evidentemente senza raggiungere obiettivi concreti. Alcune tematiche possono avere competenze diverse, anche al di fuori del Municipio ma,al contrario di quanto colpevolmente successo finora (caso Liceo docet) per ideologia o disinteresse, chi amministra il Municipio deve farsi carico di intervenire con forza, rapidità ed assiduità presso tutti gli Enti ed Uffici interessati competenti.

URBANISTICA

Dissesto idrogeologico:
Manutenzione canali e fossi, Progetti e lavori in corso,  Progetti prossimi e futuri

Piano Particolareggiato di Zona 51:
Conoscenza ed informazioni circa il Piano, Attuazione degli interventi pubblici previsti

Ex Toponimi:
Conoscenza dei 5 Nuclei approvati per il XIII° (di cui 2 all’Infernetto).   Loro integrazione nel territorio per infrastrutture e servizi

Infrastrutture e Servizi:
Debbono precedere qualsiasi ulteriore e nuovo insediamento urbanistico

Water Front / C. Colombo:
Collegamenti da e per Roma assolutamente prioritari (C. Colombo: siamo completamente isolati e segregati da anni in particolare durante la stagione  balneare)                               

MOBILITA’, VIABILITA’

Mobilità:        
C.Colombo (complanari e rondò), con interventi più volte annunciati e programmati non più eludibili viste le ricorrenti paralisi di traffico specie in estate. Infrastruttura basilare e prioritaria per il Water Front. Pensiline alle fermate ATAC. Piano per oltre 100 pensiline per il Municipio (oltre 25 per l’infernetto) approvato da tempo e da concretizzare subito per il maggior decoro

Viabilità:
Piani di Manutenzione per le strade pubbliche Strategia e piani di Manutenzione per le strade private aperte al pubblico transito. Priorità per quelle percorse da mezzi in pubblica utilitàProgetto in corso per vie Marebbe e Cacciuta Urgenti soluzioni per le vie Nicolini,. Boezi e San Candido Realizzazione degli anelli circolatori previsti dal PPZ 51 per decongestionare il viale di Castelporziano anche per ragioni ambientali     

Sicurezza Stradale:
Piena applicazione della Delibera del 3 maggio 2012Segnaletica da rifare ed aggiornare Messa in sicurezza dell’incrocio del Viale con le vie Torcegno e Cilea, come indicato da UITSS Assicurare finalmente una assidua e visibile presenza della Polizia di Roma Capitale sulle strade

SICUREZZA PUBBLICA         
Presidio, pattugliamento e controllo assiduo territorio da parte delle Forze dell’Ordine, inclusa la Polizia di Roma Capitale oggi assente. Caserma Carabinieri in progetto. Sì, solo se in aggiunta ad un maggior controllo e pattugliamento del territorio.Distaccamento Vigili del Fuoco in costruzione: assicurarne la piena operatività, una volta terminata la costruzione in corso.

SCUOLE                            
Progetto del Liceo all’Infernetto da riprendere subito (definanziato dalla Provincia dopo 5 anni di vergognosi tira e molla burocratici tra vari Enti, con Municipio totalmente assente).     
Situazione capacità (specie scuole materne) e carente  manutenzione edilizia scolastica. Dotare la scuola Mozart (Istituto ad indirizzo musicale) di una decorosa ed efficiente Sala della Musica            

PIANO LUCE ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Riprendere e completare con urgenza le 64 rimanenti installazioni previste dal Piano Luce attualmente sospeso da Acea per mancate coperture finanziarie da parte del Comune. Completare il programma 2011/2012 annunciato con precisi impegni ma in sospeso per 14 strade.

SANITA’               
Realizzazione della Unità di Cure Primarie all’Infernetto, come approvato da Regione e ASL Roma D e condiviso dal Municipio.

AMBIENTE/DECORO
Introduzione della raccolta rifiuti Porta a porta da parte AMA ( 2014)  Recupero e raccolta del verde privato di risulta (è una preziosa risorsa)Creazione e manutenzione di spazi verdi pubblici (oggi abbandonati)Manutenzione e cura pini ed alberi su strade pubbliche Piano di salvataggio dei circa 560 pini attuali del Viale di Castelporziano (altri 25 sono ormai finiti) e reimpianto  dove tagliati (circa 60), con la eliminazione degli indecorosi mozzoni. Decongestionamento e limitazione del traffico sul Viale con la creazione  di anelli circolatori di traffico come previsti dal PPZ 51.

……………..ecc. ecc. ed altro ancora………….


FRANCO GOBBI


Presidente
Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere


e-mail: 
coordinamento.infernetto@gmail.com   
blogspot: 
www.coordinamentoinfernetto.org
 

mercoledì 8 maggio 2013

GLI INTERVENTI DELLA POLIZIA MUNICIPALE SULLE STRADE PRIVATE APERTE AL PUBBLICO TRANSITO

Il Comando della Polizia di Roma Capitale - 13° Gruppo ci ha confermato ieri, in maniera inequivocabile, che le proprie pattuglie debbono obbligatoriamente intervenire prontamente per le verifiche ed eventuali provvedimenti nei casi di segnalazione di dissesti o voragini o danni alle sedi stradali dove l'incolumità pubblica è a rischio. Gli interventi riguardano, senza alcuna eccezione, anche e tutte le strade private aperte al pubblico transito e tassative disposizioni sarebbero state date in merito. Il Comando ha posto una serie di quesiti a vari Uffici per eliminare alcune "interpretazioni" in merito ed è in attesa di risposte definitive. Quindi, il grave episodio di mancato intervento su di una strada privata segnalato qualche tempo fà è finalmente risolto a favore dei cittadini in difficoltà così come avevamo formalmente e fortemente sostenuto in difesa dei loro diritti e per un sacrosanto principio di equità.
 
Questa informazione, utilissima per i cittadini, conferma a sua volta la confusione, pretestuosità e la assurda limitazione della Delibera n. 7 dello scorso 2 aprile. Tale Delibera è stata da noi messa in discussione ed è oggetto di interrogazione agli Uffici per una sua cancellazione o, meglio, estensione a tutte le strade private aperte al pubblico transito, specie se percorse da mezzi in pubblica utilità, eliminando piccoli elenchi estemporanei non condivisi e non basati su situazioni obiettive. Creando, di fatto ed ancora una volta, una inaccettabile disparità tra cittadini oltre che i presupposti di ulteriori "interpretazioni" ballerine. Abbiamo anche chiesto che venga effettuato un rapido censimento di tutte le strade private esistenti nel Municipio (nessuno lo sa) allo scopo di poter mettere in campo interventi, dove necessario e specie in situazioni di emergenza e pericolo, mirati oltre che ben definiti e condivisi. Nel rispetto più totale dei diritti e dei doveri dei cittadini e della Pubblica Amministrazione nei ruoli a loro propri.
 
Franco Gobbi
Presidente Coordinamento Infernetto - Associazione di Quartiere
 
Dalla pagina 6 de "Il nuovo Giornale di Ostia" di mercoledì 8 maggio 2013

giovedì 2 maggio 2013

PRESUNTA MANUTENZIONE STRADE PRIVATE – INTERROGAZIONE CIRCA LA DELIBERA E RICHIESTA DI MODIFICHE

Abbiamo già espresso compiutamente, in diverse sedi pubblicando anche la nostra lettera del 5 febbraio, tutte le nostre perplessità ed il totale disaccordo circa i contenuti della Delibera, approvata lo scorso 7 aprile. Come è noto, e non ripeteremo tutte le argomentazioni, essa riguarda in modo incongruo e molto discutibile la possibilità di procedere, a richiesta, alcuni piccoli e limitati interventi in manutenzione per garantire la pubblica incolumità ma solo per un ristretto numero di strade private aperte al pubblico transito situate all’Infernetto ed in altri quartieri del Municipio.

Abbiamo voluto andare a fondo della questione ed esaminato con estrema attenzione , a livello del nostro Comitato Esecutivo, tutto quanto contenuto nei vari verbali sia della seduta del Consiglio che di quelle della Commissione LL.PP.

Come si può rilevare dal testo allegato della nostra lettera inviata oggi a vari rappresentanti della Amministrazione ed Uffici locali, tutte le nostre perplessità e contrarietà sono puntualmente confermate da una serie di errori e contraddizioni, da una evidente mancanza di equità oltre che da necessarie, puntuali e documentate analisi. Manca del tutto il coinvolgimento e la condivisione dei cittadini ed associazioni. O meglio, il Coordinamento Infernetto ha prodotto e sottomesso nel tempo una copiosa e coerente documentazione a supporto delle proprie richieste: tutte, anche se soggette a discussioni e scambi epistolari, alla fine totalmente e proditoriamente ignorate senza alcuna comunicazione al riguardo. Questo non lo possiamo proprio accettare!

Abbiamo, quindi, formalmente chiesto una serie di spiegazioni urgenti, inclusa anche la possibile eventuale invalidazione della Delibera. In alternativa, ed è la cosa che di gran lunga preferiamo, di cancellare dalla Delibera la lista ristretta di strade (in quanto mancante di parecchi presupposti e giustificativi) e di estendere invece quel tipo di interventi urgenti e limitati, per superiori e giustificate ragioni di sicurezza pubblica, a tutte le strade private aperte al pubblico transito. Con particolare riguardo e priorità, per evidenti ragioni di pubblico servizio, a tutte quelle strade, da noi identificate da tempo per l’Infernetto e da identificare per il resto del territorio, percorse abitualmente da mezzi in pubblica utilità quali AMA, cassonetti, scuolabus ecc.).

Riteniamo siano richieste sacrosante e di buon senso, il minimo che si possa fare a fronte di un grave ed annoso problema.

Fermo restando che, in attesa di decisioni di ben altro tipo se mai verranno, la manutenzione ordinaria delle strade private anche se aperte al pubblico transito rimane in capo ai proprietari delle strade stesse.

A questo proposito, ed è una questione che stiamo cercando di far dibattere compiutamente da troppo tempo, la questione della drammatica situazione delle strade rimane una assoluta priorità che va affrontata molto seriamente e con estrema urgenza con una strategia precisa e di largo raggio (non piccoli interventi spot) che coinvolga fattivamente ed in piena condivisione tutte le parti in causa tra Municipio, Comune e cittadini, a tutti i livelli e chiunque sia chiamato a ad amministrarci.

Troppo tempo è passato inutilmente, il problema si aggrava ogni giorno di più , e c’è bisogno assoluto di atti molto concreti.

Ci attendiamo precise e positive risposte ed insisteremo per questo.



Franco Gobbi

Presidente
Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere