Benvenuto nel Weblog del Coordinamento Infernetto

Il Coordinamento nasce da un accordo tra i Comitati, le Associazioni presenti all’Infernetto ed alcuni privati cittadini, al fine del raggiungimento di una collaborazione per la condivisione di obiettivi comuni.

Qui puoi trovare notizie ed informazioni utili riguardo il quartiere, puoi effettuare segnalazioni circa i disservizi che hai riscontrato o, semplicemente comunicare con il Coordinamento. Scrivi all'indirizzo mail coordinamento.infernetto@gmail.com

mercoledì 28 dicembre 2011

LUCA ALESSANDRI E' SCOMPARSO

venerdì 23 dicembre 2011

BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO

giovedì 24 novembre 2011

ALLUVIONE ALL’INFERNETTO - ALCUNE RIFLESSIONI

Quanto accaduto giovedì 20 ottobre ha, purtroppo, confermato la precarietà del sistema idrogeologico, di canalizzazioni e di raccolta delle acque piovane nel nostro territorio.



Diverse le cause o, meglio, le concause alcune delle quali rilevate da tempo ma tuttora senza provvedimenti adeguati. Lasciamo i dettagli tecnici ad altri, ma risultano evidenti alcuni elementi, anche contradditori, discussi in varie sedi da Istituzioni ed Enti interessati :

 - Una eccezionale quantità di pioggia concentrata in un ristretto orario. Ma ormai normale date le variate condizioni climatiche. E come tale va trattato, nel rivedere urgentemente la mappatura e la ricalibratura dei canali, a protezione della crescente urbanizzazione e tenendo conto delle riscontrate criticità di vario tipo.


- Il sistema dei canali risale a vetuste bonifiche e la sottrazione di vaste aree alla dispersione delle acque piovane, causa cementificazione, ne ha molto ridotto l’efficienza. Essi sono al limite e sono da tenere costantemente puliti e sotto attento monitoraggio da parte di CBTAR e Comune di Roma.


- Troppi ostacoli ed ostruzioni,anche abusive, per esempio nei canali N ed L affluenti il canale Palocco che hanno causato i gravi danni in via Pinzolo e via Alaleona.


Irregolarità ed abusi, vecchi di anni, non rilevati come dovuto.


- Acque pluviali di troppe abitazioni convogliate abusivamente nel sistema fognario delle acque nere. Sistema fognario che, per ACEA, sarebbe ben sufficiente, ma regolarmente in tilt quando piove forte con dannosissimi allagamenti di abitazioni, da anni in via Gargiulo.


- Disuso delle utilissime canaline laterali nelle tante strade non fornite di raccolta di acque piovane, perché tuttora private e non in pubblica manutenzione.


- Seminterrati utilizzati come vere abitazioni con tutti i rischi del caso, purtroppo.


Il Municipio ha confermato alcuni progetti in avanzata fase di preparazione, per Infernetto ed Ostia Antica, con 8 milioni di Euro già stanziati, su di un totale di 30 per tutto il 13°, e possibili gare di appalto lavori già nel 2012. CBTAR, da parte sua ha confermato, data l’insostenibilità dell’attuale sistema, di avere progetti pronti a partire, se finanziati.


Sono tutti interventi assolutamente necessari ed urgenti ma in discussione da troppo, troppo tempo.
 Ciò premesso, e come da tutti pienamente condiviso, si chiede che Istituzioni ed Enti interessati intervengano con azioni immediate per risolvere le varie anomalie segnalate ed eliminare quindi i rischi derivanti da ritardi, negligenze, incompetenze ed abusi compiuti contro il sistema idrogeologico. Oltre a rifondere prontamente i cittadini per i danni subiti.
 Non c’è più tempo: non possiamo, non dobbiamo attendere passivamente e con paura la prossima grande pioggia.





Franco Gobbi


Presidente Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere

mercoledì 26 ottobre 2011

LA NUOVA PIAZZA A SAN TOMMASO

Nella migliore tradizione italiana e da sempre le piazze hanno rappresentato il luogo primario di incontro dei cittadini in città e paesi. Ma, nel vasto Infernetto, esiste la sola piazza Giardini di Marzo.

Qualche anno fà, nell’ambito dei piani di recupero delle periferie e dell’accordo tra Comune/ Vicariato, per la costruzione di nuove chiese per rispondere ad accresciute esigenze di culto, è stato varato il progetto per una nuova piazza assieme al nuovo complesso di S. Tommaso.

Il progetto della nuova chiesa, in fase avanzata di costruzione, è stato approvato tre anni fà, mentre quello della piazza è stato approvato dalla Giunta Capitolina nell’ottobre 2009, con lavori ufficialmente avviati, come noto, dalle Autorità Capitoline e Municipali in settembre e da completare entro fine 2012. Unitamente al fine lavori della chiesa.

Il progetto della piazza, come da piantina , prevede spazi pedonali, parcheggi, spazio giochi per bambini, nuovo assetto viario in via Mariani, nuovo verde ed alberature, illuminazione pubblica, raccolta acque ecc., con un investimento pubblico per circa 1,4 milioni di Euro.

C’è da aggiungere, importante, che i locali della attuale chiesa ed oratorio (costruiti dal 1954 con il generoso contributo di nostri concittadini) saranno rilasciati al Patrimonio Pubblico per un loro utilizzo in attività e scopi sociali e/o associativi a beneficio della comunità.

Ma per questo, si aprirà necessariamente un dibattito che dovrà portare alla definizione e condivisione delle migliori scelte.

Quindi, avremo al centro dell’Infernetto,una serie di opere – nuova chiesa ed oratorio, la piazza, locali destinati ad attività sociali e di quartiere, nuovo assetto viario – che favoriranno aggregazione ed occasioni di incontro tra i cittadini, in una parte importante del quartiere più vivibile.

Iniziative che ci trovano completamente d’accordo, confidando nella loro disponibilità alla cittadinanza nei tempi annunciati.



Franco Gobbi

Presidente Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere

SICUREZZA STRADALE ALL’INFERNETTO

I ripetuti incidenti stradali degli ultimi tempi stanno generando preoccupate discussioni.

L’Associazione Culturale Infernetto e Dintorni ha, per questo, lanciato sul proprio blog un sondaggio che, seppur limitato, fornisce un campione interessante di risposte.

Infatti, il 55% segnala, come causa primaria di incidenti all’Infernetto, la “Mancanza di rispetto delle norme del Codice della Strada”. Seguono “Viabilità obsoleta” e “Mancanza di manutenzione”.

Il dato relativo alla indisciplina va visto con estrema attenzione perchè coincide con il parere della Polizia di Roma Capitale, che addebita a eccessiva velocità e disprezzo di alcune elementari norme quali cause principali di incidenti.

Concordiamo sul necessario adeguamento delle strade, richiesto da anni, inclusa la scarsa visibilità in alcuni incroci, per esempio sul Viale, oltre alla introduzione di un Piano Generale di Viabilità.

Ma richiedono tempi lunghi e risorse.
 
Riteniamo, però, se si vuole veramente aumentare, nell’immediato, la sicurezza sulle nostre strade che vadano presi in debita considerazione i nostri comportamenti e la prevenzione.

Per il primo punto, l’ imprudenza al volante si manifesta nella eccessiva velocità, uso del cellulare, mancate precedenze agli stop ed agli incroci, sorpassi azzardati, soste vietate ecc.

Per esempio, su tutto il Viale di Castelporziano pieno di incroci sono in vigore, inosservati, sia il limite segnalato di 30km/ora. che il divieto di sorpasso.

Per il secondo punto, si segnala l’assenza della Polizia di Roma Capitale, nonostante le ripetute richieste. Una sua presenza minima, mirata, rappresenterebbe un notevole deterrente ed un riesame di educazione stradale per autisti disinvolti, in un quartiere di 35.000 abitanti, decine di chilometri di strade e migliaia di veicoli in circolazione.

In sintesi, oltre alla necessità di adeguamento della rete viaria, di un Piano di Viabilità e di azioni di controllo da richiedere alle Istituzioni, ci appelliamo ai nostri concittadini perché manifestino alla guida la massima prudenza e totale rispetto delle norme. Essi rappresentano, con effetto immediato, i passi fondamentali per garantire una maggiore tranquillità e la necessaria sicurezza sulle nostre strade.


Franco Gobbi

Presidente Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere



INFERNETTO…IN PILLOLE

• ILLUMINAZIONE PUBBLICA - Al 15 ottobre risultavano in corso lavori in circa 35 strade, incluse nelle 86 del Piano Luce 2011, e comprese nelle zone Banchieri/Bottesini, Nalles/Calavino, Bocenago/Braies/Villabassa, L.Rossi/D’Arienzo e loro dintorni.

A seguire, lavori di tutte le altre strade incluse nel Piano Luce, il cui completamento è previsto per dicembre, incluse probabilmente via Aldino ed il parcheggio della Mozart.

I lavori interrotti a fine luglio, per importanti modifiche ai progetti iniziali, sulle vie Marinuzzi e Viotti saranno, da notizie ACEA, ugualmente completati entro dicembre.


• ADSL & TELEFONIA FISSA – I contatti in corso relativi alla rete ADSL (400 nuove connessioni in corso) hanno messo in luce un vecchio e grave problema, per pochi concittadini, ma mai risolto e relativo alla totale assenza di rete di telefonia fissa.

Abbiamo, quindi, sollevato il problema e ci attendiamo da Telecom risposte e soluzioni

rapide per risolverlo.

• VIA BEDOLLO – E’ stato ripristinato, il 12 ottobre, il doppio senso di marcia cancellando il senso unico adottato, in settembre, alla apertura della nuova Scuola elementare.

Il senso unico poteva avere una logica data la posizione della entrata principale della scuola , ma ha creato vari problemi e, tra le altre cose, una serie di disagi ai residenti, nonostante un vasto parcheggio poco utilizzato.

Disporre l’entrata principale in quel punto, ed in curva, si è rivelata una idea infelice, e, inoltre, il senso unico è risultato scarsamente segnalato.

Ma il ripristino del doppio senso non potrà bastare e confidiamo in altre soluzioni allo studio relative al posizionamento della entrata della scuola, oltre ad una maggior disciplina da parte dei genitori e vigilanza della Polizia Municipale per evitare i ripetuti ingorghi sulla via.


Franco Gobbi

Presidente Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere

INFERNETTO…….SOTT’ACQUA

Quanto accaduto giovedì 20 ottobre ha, purtroppo, confermato la precarietà del sistema idrogeologico, di canalizzazioni e di raccolta delle acque piovane nel nostro territorio.

Diverse le cause o, meglio, le concause alcune delle quali rilevate da tempo ma senza provvedimenti adeguati.

Senza entrare in dettagli tecnici – non ne abbiamo la competenza – risultano evidenti alcuni elementi, anche in contraddizone, analizzati il 24 ottobre nelle Commissione LL. PP., opportunamente convocata con la partecipazione al massimo livello dei rappresentanti del Municipio, dei suoi organi tecnici, del CBTAR ed ACEA ATO 2 ed in attesa della dichiarazione di stato di calamità e modalità per eventuali risarcimenti danni :

• Una eccezionale quantità di pioggia concentrata in un ristretto spazio orario. Ma è un fatto ormai non più eccezionale, date le variate condizioni climatiche. Come tale va trattato, nel rivedere urgentemente la mappatura e la ricalibratura dei canali, a protezione della crescente urbanizzazione.

• Il sistema dei canali risale alla bonifica del ’33 e la sottrazione di vaste aree alla dispersione delle acque piovane, causa cementificazione, ne ha sostanzialmente ridotto l’efficienza. Essi sono al limite e da tenere costantemente puliti e sotto monitoraggio.

• Situazioni critiche ma a macchia di leopardo nelle varie aree del quartiere da valutare nel complesso del territorio.

• Una moltitudine di ostacoli irregolari, se non abusivi, creati con ponticelli e varie ostruzioni nei canali affluenti il canale Palocco, da sistemare prontamente.. Vedasi allagamento in via Pinzolo.

• Acque dei pluviali di molte, troppe abitazioni convogliate abusivamente nel sistema delle acque nere, oppure mancanza di valvole antiriflusso. Sistema fognario, che sarebbe sufficiente per il suo compito primario, ma regolarmente in tilt quando piove con dannosissimi allagamenti di abitazioni. Fatto ormai ricorrente da anni per esempio in via Gargiulo.

• Seminterrati utilizzati come vere abitazioni e camere da letto. Se l’alluvione fosse accaduta in piena notte, saremmo a commentare una immensa tragedia. Ma anche una sola vita persa è un prezzo troppo alto.

• Interventi assolutamente necessari ma in discussione da troppo tempo e con tante competenze da raccordare tra loro.

Ciò premesso, e come condiviso tra le varie parti in Commissione, occorrono interventi ed azioni immediate, incluse le sanzioni, a fronte delle varie anomalie segnalate per ridurre nel breve e nel medio termine i rischi derivanti da ritardi, negligenze, abusi compiuti a carico del delicato sistema idrogeologico. E ci aspettiamo che le Istituzioni e gli Enti interessati facciano insieme e compiutamente la loro parte, superando pericolosi e colpevoli ritardi dovuti a burocrazia e competenze.

Non c’è più tempo: non possiamo, non dobbiamo attendere passivamente e con paura la prossima grande pioggia.

 

Franco Gobbi

Presidente Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere

domenica 18 settembre 2011

INFERNETTO IN PILLOLE

• VIALE DI CASTELPORZIANO – E’ stata completamente rifatta, nei giorni scorsi, la segnaletica orizzontale su tutto il viale. Ovviando, finalmente, ad una grave situazione di degrado e pericolo su di una strada di grande traffico, grazie anche alla ricomparsa delle strisce nei numerosi attraversamenti pedonali. La linea continua di mezzeria, ben visibile, si spera faccia evitare i numerosi, proibiti e rischiosissimi sorpassi, unitamente al limite della velocità dettato dai diversi segnali verticali che, è bene ricordare, è fissato a 30 km. Questo intervento sul viale fa parte di un vasto piano di riqualificazione della segnaletica orizzontale e che riguarda le maggiori strade del 13° Municipio. Ora, attendiamo il più volte richiesto e non più procrastinabile intervento di riasfaltatura, rimasta incompiuta lo scorso anno, nella disastrata parte centrale del viale.
• ILLUMINAZIONE PUBBLICA – Un flash ,dopo le ampie notizie riportate nei mesi scorsi, per prendere volentieri atto che i lavori di installazione della Illuminazione Pubblica sono iniziati, già a fine agosto, su di una prima serie di strade del Municipio e dell’Infernetto. Queste installazioni riguardano, nell’ambito del Piano Luce 2011 lanciato dal Comune di Roma, riguardano oltre 140 strade del Municipio (di cui ben 86 all’Infernetto) da completare, come annunciato, con le strade finalmente illuminate entro la fine del 2011.

• ADSL – Dopo aver effettuato tutte le necessarie installazioni e verifiche tecniche, la Telecom metterà nei prossimi giorni a disposizione dell’utenza circa 400 nuove connessioni ADSL, da installare a richiesta degli utenti in poco tempo. Esse si aggiungono alle oltre 200 nuove connessioni installate qualche mese fa, con piena soddisfazione, e che dovrebbero garantire, insieme alla rete esistente da tempo, ormai una copertura ADSL pressoché totale nel nostro quartiere. Le nuove connessioni riguardano essenzialmente le zone scoperte su via Lotti, via Wolf Ferrari, via Dobbiaco, via Castelporziano e loro dintorni. Cioè, si dovrebbe finalmente risolvere una carenza ed un disagio di nostri concittadini, ed utenti, in attesa da anni. Questa operazione, come si ricorderà, è iniziata durante il 2010 ed è stata da noi seguita presso Telecom con assiduità e continueremo a farlo fino alla sua conclusione.

• CASSONETTI AMA – Il Presidente della Commissione Ambiente del Comune di Roma, on.le Di Priamo, ed il nuovo Presidente di AMA Spa, Benvenuti, hanno comunicato lo scorso 9 settembre che il piano di rinnovamento del parco cassonetti è in piena attuazione in moltissimi Municipi del Comune di Roma, incluso il nostro 13°. Questa complessa operazione riguarda, tra nuovi e restaurati, oltre 42.000 cassonetti sia per i materiali non riciclabili che per la differenziata. Abbiamo chiesto conferma ed anche il nostro quartiere sarà interessato nei prossimi mesi al piano di rinnovamento dei cassonetti. Basta guardarsi in giro per capire quanto questa operazione sia necessaria dalle nostre parti, per il maggio decoro e pulizia. Dato il loro pesante utilizzo, i cassonetti sono fatalmente soggetti a forte usura e rotture e vanno sostituiti/riparati con un certa regolarità fin quando il sistema di raccolta rifiuti non si modificherà, come per esempio in alcuni quartieri di Roma, con il sistema del porta a porta.



Franco Gobbi

Presidente Coordinamento Infernetto – Associazione di quartiere

INCIDENTI STRADALI ALL’INFERNETTO : INTERVENTI E COMPORTAMENTI

I ripetuti incidenti stradali avvenuti negli ultimi tempi nel 13° Municipio stanno generando una serie di discussioni e preoccupazioni nella cittadinanza.

Per quanto riguarda l’Infernetto, dopo il gravissimo incidente occorso in via Stradella all’incrocio con via Pascucci, la discussione, tra i molti cittadini che ci hanno contattato, verte sulla annosa e precaria condizione delle strade del quartiere. E si richiedono interventi immediati, allo scopo di eliminare i rischi da incidente, concernenti asfaltatura, creazione di marciapiedi e rotatorie ecc.

Interventi sulla condizione generale delle strade, peraltro richiesti da anni, e sui quali non si può che concordare pienamente sia per il decoro che per la sicurezza.

Si dovrebbe, per esempio, poter intervenire su alcuni incroci sul Viale di Castelporziano a scarsissima visibilità con la installazione di semafori, considerando che lo spazio per eventuali rotatorie è inesistente. Oppure eliminare fisicamente alcuni pini: ma è possibile oltre che accettabile?

Disgraziatamente e per varie ragioni, i tempi di attuazione di qualsiasi intervento in questo campo richiede e richiederà tempi lunghissimi e grandi risorse da investire. E per queste ultime il momento non è mai quello giusto!

Ma riteniamo, se si vuole veramente aumentare, in tempi brevi, la sicurezza sulle nostre strade e limitare i danni, che vadano presi in considerazione, in sede di discussione, altri importanti elementi quali: a) i nostri comportamenti da utenti delle strade b) la prevenzione ed il controllo.

Per il primo punto, è statisticamente provato che la gran parte degli incidenti stradali è causato dalla imprudenza degli automobilisti per la eccessiva velocità, oppure per distrazione quale l’uso disinvolto del cellulare oppure il mancato rispetto di precedenze agli stop oppure tentativi di sorpasso mal riusciti, oppure veicoli lasciati in sosta vicino agli incroci o su striscia continua ecc.

Si corre troppo. Anche e nonostante le buche e la precarietà di molte strade. E la velocità, nonostante i divieti, aumenta ancora in quelle poche strade recentemente messe a posto.

Nel nostro quartiere, come in tutti i centri abitati, il limite massimo generale di 50km/orari, ma nelle strade interne e come da C.d.S. può scendere anche a 30 oppure 20km./orari.

Sul Viale di Castelporziano, per esempio sono in vigore sia il limite segnalato di 30km. che il divieto di sorpasso. E non può essere diversamente data la tipologia del viale, i numerosi incroci, il pesante traffico. Ma, con grave rischio, essi e troppo spesso sono ignorati: quante volte abbiamo visto sorpassare in velocità un autobus sul viale?

Senza entrare nel merito delle responsabilità, il recente grave incidente all’Infernetto è avvenuto su di una strada larga, ben asfaltata, scarso traffico e con marciapiedi.

Solo ora sembra che ci sia una maggiore disciplina nel rispetto delle precedenze alle rotonde di via Cilea e via Salorno, ma sono ancora troppi in casi di automobilisti che ci entrano a tutta velocità senza guardare o almeno rallentare.

A diversi giorni dalla introduzione del senso unico su di un tratto di via Bedollo –causa apertura della nuova grande scuola – un automobilista bloccato, dopo aver passato a grande velocità tutti i segnali di divieto ha avuto la grande prontezza di spirito, diciamo così, di domandare subito “Ma da quando esiste il divieto?”, confermando ovviamente di aver visto i segnali. Ma non si è fermato!

Tutta questa disinvoltura non è più accettabile, secondo noi, perché chiaramente pericolosa.

E, conseguentemente, affrontiamo il secondo punto.

E’ chiaro ed evidente che esiste una carenza, pressocchè totale, nel controllo della osservanza delle norme del Codice della Strada, per l’assenza della Polizia di Roma Capitale sul territorio.

E’ stato richiesta, ormai, numerose o troppe volte, la presenza di vigili in azione di monitoraggio, prevenzione e, laddove necessario, di sanzione delle violazioni.

Non occorrerebbe un esercito, ma una presenza anche saltuaria ma coerente e con azioni mirate rappresenterebbe un notevole deterrente, se non un riesame di educazione stradale per i molti disinvolti. D’altronde, un quartiere di oltre 40.000 abitanti, con molte decine di chilometri di strade, migliaia di veicoli in circolazione andrebbe tutelato e controllato meglio ed al meglio.

In sintesi, e ferma restando la necessità di adeguamento della rete viaria del quartiere,oltre a specifici urgenti interventi in alcune situazioni conclamate da tempo, noi siamo del parere che l’applicazione da parte di tutti noi di un maggior rispetto delle norme, oltre che senso di responsabilità, affiancati da una ben definita azione di monitoraggio, possano rappresentare rapidamente ed a costo zero i passi fondamentali per garantire una maggiore sicurezza e tranquillità sulle nostre strade.

E’ un appello, quindi alla prudenza, che rivolgiamo ai nostri concittadini mentre, da parte nostra, ci adopereremo presso le Istituzioni per ottenere la messa in campo degli interventi atti a garantire la massima sicurezza sulle nostre strade. Con la partecipazione ed i suggerimenti di tutti.


Franco Gobbi

Presidente Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere

SUONA LA CAMPANELLA…………TUTTI A SCUOLA!

Lo scorso 12 settembre è suonata la campanella e, come tutti gli studenti romani, anche gli studenti dell’Infernetto hanno iniziato il loro percorso scolastico per l’anno 2011/2012.

Giusto tre mesi fà avevamo commentato lo stato di allegria di alunni, genitori e docenti alla conclusione di un anno di faticosa attività, ma anche piena di soddisfazioni. Del resto, abbiamo tutti potuto constatare sia il livello di preparazione degli studenti che la professionalità e le attenzioni spese dai docenti nelle splendide manifestazioni conclusive.

Avevamo anche raccolto una serie di giuste preoccupazioni in vista del nuovo anno, in funzione dei “risparmi” ministeriali, accorpamenti, riduzioni di organico ecc.

In questa sede però, visto che stiamo proprio all’inizio, vogliamo concentrarci sulla avvenuta apertura dell’anno, salvo poi discutere, con maggiore calma e cognizione, delle varie problematiche che indubbiamente ci sono ed incidono sempre di più nella vita delle famiglie, oltre che dello stesso sistema scolastico.

Possiamo dire ed apprezzare che , fin dalla fine del precedente anno scolastico, la Dirigenza scolastica si è attivata con le Istituzioni per preparare al meglio l’inizio del nuovo.

E l’anno 2011/12, in effetti e non solo a nostro parere, si è aperto bene, senza sussulti pur in presenza di una serie di problematiche.

Intanto, c’è da dire che i due Circoli Didattici Comprensivi dell’Infernetto - Mozart e Cilea – sono stati affidati ambedue, a partire dal 1° settembre, ad un unico Reggente quale il Dirigente Scolastico Prof.ssa Giuseppina Palazzo, da anni ben conosciuta ed apprezzata. Questa unica reggenza, che durerà almeno per tutto l’anno scolastico, è dovuta sia agli accorpamenti in corso che dalla destinazione ad altro incarico della ex Dirigente della Cilea, Prof.ssa Sorce.

Quindi il complesso dei due Circoli di scuola statale, comunque separati tra loro a livello organizzativo, comprende le scuole materne di via DeFalla, Bedollo, Salorno, le scuole elementari di via Cilea, viale di Castelporziano ed ora di via Bedollo, la scuola media di via Cles.

In totale stiamo parlando di oltre 2.800 alunni dell’Infernetto! Tanti.

Il nuovo anno scolastico ha visto anche l’apertura, seppure parziale, della nuova grande scuola elementare di via Bedollo con l’inserimento di 10 classi, tra le quali 5 nuove prime, tutte con insegnanti di ruolo, con orari e moduli previsti o consentiti, compreso il servizio mensa.

La scuola, che offre grandi spazi, quando verrà definitivamente consegnata ed inaugurata tra poche settimane fornirà ulteriori 5 aule, una cucina totalmente funzionante oltre a laboratori ed una moderna palestra.

Quindi, almeno per quest’anno, e forse di più, la disponibilità degli spazi consente una certa tranquillità organizzativa e logistica, nonostante il continuo aumento demografico.

La progettazione e la realizzazione della scuola, per una serie di circostanze burocratiche e non, è stato sfortunatamente tortuoso e lunghissimo per troppi anni. Ma alla fine, è stato effettuato un grande sforzo – si è lavorato fino alla domenica 11 - per assicurare una partenza puntuale, anche se con alcuni lavori in corso, piuttosto che tenere alunni in situazioni precarie e provvisorie..

Siamo pienamente d’accordo su questa scelta.

Un’altra questione in corso di discussione e soluzione è relativa alla costituzione di una nuova sezione di scuola materna presso il complesso Cilea/De Falla.

L’idea è nata alla fine dello scorso anno scolastico e coinvolge 22 bambini e relative famiglie.

Quindi una iniziativa tesa ad aumentare l’offerta di scuola materna a fronte di una lunghissima lista di attesa.

Purtroppo, a causa di un insufficiente livello di comunicazioni tra la precedente Dirigenza Scolastica e le Istituzioni ed Uffici coinvolti, tale progetto ha rischiato di impantanarsi con danno enorme per famiglie e bambini, già iscritti e pronti alla frequenza, con insegnante già assegnata.

Della questione, ed allo scopo di mettere in atto subito una soluzione, è stata interessata la Commissione dei LL.PP. del 13° Municipio, presieduta da Pierfrancesco Marchesi, che, anche alla presenza di rappresentanti del Comitato Genitori del 302° Circolo e del Coordinamento Infernetto, e dopo aver ascoltato il Dirigente Scolastico ed i rappresentanti dell’Ufficio Tecnico, ha concordato per delle soluzioni ad interim. Soluzioni da proporre subito ai genitori, nell’intento di inserire al più presto almeno una parte dei bambini in attesa. Posto che i lavori di adattamento nei locali di via De Falla sarebbero terminati entro poche settimane e comunque non oltre il 10 ottobre.

Tempi brevi, dunque.

Nello stesso pomeriggio, la questione è stata presentata dal Dirigente ad una assemblea di genitori, appositamente convocata per esporre senza riserve tutte le sue modalità e possibili soluzioni, che comunque richiedevano la collaborazione dei genitori.

Senza entrare nel merito, dobbiamo rilevare con estrema soddisfazione che si è subito stabilito un gran bel rapporto dialettico e fattivo tra le parti, in una pacifica e proficua discussione che ha portato rapidamente ad una soluzione con la piena partecipazione di tutti.

Ci siamo dilungati su questo episodio, comunque importante nella vita del quartiere e della scuola, per rimarcare che specie nei rapporti tra scuola, famiglia ed Istituzioni taluni problemi si possono risolvere anche rapidamente quando buona volontà, trasparenza, collaborazione, interesse e comuni intenti prevalgono su tutto il resto. Questa è, nonostante tutti i problemi, la scuola che ci piace.

Auguriamo a tutti gli alunni, ai loro genitori, ai docenti, agli operatori scolastici, alla Dirigenza Scolastica i più sinceri auguri di buon lavoro e di un Anno Scolastico pieno di soddisfazioni!


Franco Gobbi

Presidente Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere

martedì 16 agosto 2011

I PINI DEL VIALE DI CASTELPORZIANO

Lo scorso 8 agosto sono stati abbattuti sul viale , ed a cura del Servizio Giardini del Municipio, quattro pini all’altezza dell’incrocio dello stesso con via Salorno. Per la prima volta, sono stati opportunamente eliminati i ceppi conseguenti al taglio. Orrendi ceppi colpevolmente lasciati, invece e da tempo, in bella indecorosa vista sul viale per precedenti tagli.

I pini, completamente secchi, rappresentavano, ormai da tempo, un pericolo costante per una possibile caduta rami sul sottostante viale e molti cittadini preoccupati avevano segnalato la cosa e richiesto un intervento di messa in sicurezza fin dal luglio 2010.

Ora il pericolo è stato eliminato e, come conseguenza pratica, anche la visibilità è notevolmente aumentata riducendo drasticamente i rischi di collisione per chi percorre e/o transita in quell’incrocio.

Rimane, però, tutto il rammarico e la tristezza per la ulteriore perdita di pini sul viale. Perdita che si aggiunge, purtroppo, ad una crescente serie di tagli, sempre dovuti alla essiccazione delle piante stesse. Tutti rimasti senza sostituzione.

Nella stessa zona centrale, già devastata, del viale si può rilevare che altri pini si stanno essiccando in quanto mostrano chiari segni di una fine della loro vita vegetativa.

I pini sul viale risulterebbero essere circa 600, ma dopo che ne sono stati abbattuti oltre 50, dei quali una gran parte, ed a gruppi, in tempi recenti.
Le cause o concause possono essere diverse: dal traffico e conseguente smog, alla costruzione di marciapiedi, alla loro anzianità, alla loro collocazione sul ciglio del canale ecc.

Ciò dopo un importante intervento di bonifica e controllo di tutti pini, effettuato pochi anni fà.

Non siamo esperti in materia, ma è molto triste dover vivere giorno per giorno questa strage che rende, per certi tratti, il viale (chiamato anche viale dei Pini) del tutto indecoroso a causa appunto dei ceppi e dei mancati rimpiazzi.

Da parte nostra, e con il concorso dei nostri concittadini, chiederemo alle Istituzioni : che vengano rapidamente eliminati tutti gli indecorosi e poco sicuri ceppi lasciati specie sul lato marciapiede; che venga messa mano ad un progetto di riqualificazione del viale con azioni di bonifica e controllo preventivo allo scopo di limitare o procrastinare ove possibile i tagli; che, contemporaneamente, si metta in campo un progetto di rimpiazzo dei pini tagliati, magari con messa a dimora di altri pini od altre essenze compatibili.

L’eventuale alibi relativo alla scarsità di fondi disponibili non può reggere sempre. Sicuramente i tempi attuali non sono i migliori, ma una maggiore attenzione unità alla buona volontà possono e debbono restituire al Pubblico Patrimonio ed all’ambiente un decoroso viale di Castelporziano, o meglio viale dei Pini.



Franco Gobbi

Presidente

Coordinamento Infernetto – Associazione di quartiere








venerdì 12 agosto 2011

ILLUMINAZIONE PUBBLICA ALL’INFERNETTO : NUOVE ED OTTIME NOTIZIE !!


Lo scorso 4 agosto l’Assessore ai LL.PP. del Comune di Roma F. Ghera, unitamente al Direttore Generale Acea P. Gallo, ha annunciato  il Piano di Illuminazione 2011, in esecuzione del Piano Luce 2010-2020, che porterà, in pochi mesi ed a partire già dalla fine di questo mese di agosto, ad interventi per la collocazione di ben 5.000 nuovi punti luce nei Municipi XX e XIII.

Municipi, giova ricordare, dove si è concentrata la maggiore attenzione della Amministrazione dato l’alto, troppo alto  numero delle strade al buio, nella Delibera del Piano Luce, approvata esattamente un anno fà.

Il XIII° Municipio è interessato, come Piano Illuminazione 2011,  a circa 3.000 punti luce in 149 strade, delle quali ben 86, per circa 1.500 punti luce,  all’Infernetto, come da elenco ufficiale pubblicato lo stesso giorno da Acea.
Le 86 strade dell’Infernetto, delle quali riportiamo qui a fianco l’elencazione, si aggiungono alle 12 già illuminate od in corso di completamento degli impianti dallo scorso luglio.
Nell’elenco delle 86 sono incluse, peraltro, tutte le 23 strade annunciate dal Municipio qualche settimana fà e delle quali abbiamo dato a suo tempo tempestiva comunicazione.
Un cambiamento di programmi, ma notevolmente in meglio!

Quando questa fase di lavori sarà completata, registreremo ben 98 nuove strade illuminate, per una lunghezza di circa 46 chilometri!

Da rilevare anche, come cittadini del 13°, la presenza nella lista , finalmente, di  via di Malafede,  via del Fosso di Dragoncello,  via del Collettore Primario, viale di Castelfusano ecc... Tutte situazioni importanti da illuminare per la sicurezza, oltre che decoro, dei cittadini.

Per tutte le altre strade al buio dell’Infernetto e, comunque del Municipio e di Roma, , comunque incluse nella Delibera di Giunta del Piano Luce 2010-2020 (oltre 52.000 punti luce), si continuerà ad intervenire già dal prossimo anno, speriamo con la stessa accelerazione.

Noi stessi, nel richiedere, a dicembre 2008/luglio 2009, la messa in campo di un Piano Luce generale avevamo prefigurato interventi all’Infernetto da completare in tre/max. quattro anni.
Siamo stati evidentemente ascoltati e per questa grande attenzione nei riguardi dell’Infernetto continuiamo a manifestare tutto il nostro apprezzamento verso tutti coloro - al Comune, nel Municipio, in Acea -  che hanno perseguito e reso possibile tale fondamentale risultato per la vita del quartiere e la sicurezza dei cittadini.

Al momento in cui scriviamo queste note il crono programma degli interventi non è stato comunicato per ragioni organizzative, ma,  data la fortissima accelerazione data al Piano Luce 2011, definito “ad alta produttività”, i dati essenziali ed estremamente confortanti e che contano, in questo momento,  sono quelli relativi all’alto numero delle strade coinvolte, al prossimo inizio dei lavori ed alla dichiarata volontà di completare le installazioni in poco tempo.

Nell’elenco non sono riportate le situazioni, citate da noi più volte, riguardanti la via Aldino (per la prossima apertura della scuola  nella limitrofa via Bedollo) ed il parcheggio della scuola Mozart sul viale di Castelporziano. Ma siamo fiduciosi in un evidente intervento prioritario per ragioni di sicurezza, trattandosi di prossimità di scuole, e come più volte discusso e con impegno promesso.

“L’illuminazione è uno dei punti concreti sul fronte della sicurezza”. Come non essere d’accordo?


ILLUMINAZIONE PUBBLICA (PIANO LUCE 2010-2020)

  
ELENCO DELLE 86 STRADE DELL’INFERNETTO INTERESSATE DAL PIANO 2011


Nota:  Le strade sono elencate nello stesso ordine pubblicato il 4 agosto 2011 da ACEA nel Piano Straordinario 2011, senza valenza  cronologica nella effettuazione dei lavori di installazione.


Vie:



Montemezzi
Banchieri
Mazzuccato
Rolla
Della Corte
Anterivo
Cagnoni
Momigliano
Galuppi
Smetana
Bocenago
Bolbeno
Somma
Braies
Bresimo
Bronzolo
Calavino
Carisolo
Castelfondo
Castello Tesino
Cavareno
Dobici
Alaleona
Drena
Pinelli
Donadoni
Fiavè
Folgaria
Fortezza

Balilla Pratella
Chiaromonte
Morlacchi
Alfano
Braga
Latilla
Luporini
Gais
Bassani
Pescetti
Sammartini
Bolzoni
Bottesini
Lucietto
Pitoni
Cantelli,
Lavarone
Mugnone
Refice
Liviabella
Cherubini
Colacicchi
Rossi
Malè
Bossi
Marebbe
Meltina
Nalles
D’Arienzo

De Giosa
Nogaredo
Dobbiaco (tratti)
Lauregno (tratto)
Anfossi
Guglielmi
Castrucci
Montani
Nardini
Pieve Tesino
Pinzolo
Rajna
Predazzo
Renier
Marenco
Serafin
Landi
Telve
De Angelis
Riverso
Trodena
Tubre
De Sabata
Villabassa
Davico
Errante
Zambana




Franco Gobbi


Presidente
Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere