Benvenuto nel Weblog del Coordinamento Infernetto

Il Coordinamento nasce da un accordo tra i Comitati, le Associazioni presenti all’Infernetto ed alcuni privati cittadini, al fine del raggiungimento di una collaborazione per la condivisione di obiettivi comuni.

Qui puoi trovare notizie ed informazioni utili riguardo il quartiere, puoi effettuare segnalazioni circa i disservizi che hai riscontrato o, semplicemente comunicare con il Coordinamento. Scrivi all'indirizzo mail coordinamento.infernetto@gmail.com

domenica 19 dicembre 2010

IL COORDINAMENTO INFERNETTO AUGURA BUONE FESTE A TUTTI


giovedì 21 ottobre 2010

INFERNETTO: DOPO I VIGILI DEL FUOCO ANCHE IL PRESIDIO DI POLIZIA?

Sembra sia proprio così, e sembra proprio la volta buona!

Lo scorso 30 settembre un importante organo di stampa romano ha riportato la notizia relativa ad un nuovo progetto a cui il Prefetto di Roma, Dr. Pecoraro, ha incominciato ufficialmente a lavorare su delega del Capo della Polizia Dr. Manganelli.

Il progetto prevede il ridisegno della mappa dei Commissariati di Polizia e delle Stazioni dei Carabinieri presenti sul territorio della Capitale per adattare ed ottimizzare le attività delle Forze dell’Ordine alle mutate ed accresciute, in maniera notevole, esigenze di sicurezza, e con occhio particolare su taluni quartieri ed aree più scoperte delle periferie, quali Borghesiana, Fidene , Tor Bella Monaca ed Infernetto.
In queste aree, e non solo su queste, verrà comunque rafforzata la presenza delle Forze dell’Ordine nell’ambito del Patto Roma Sicura..

Ma il progetto, da presentare entro sei mesi, con soluzioni e proposte concrete da introdurre rapidamente, al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza e quindi al Ministero dell’Interno, ha il dichiarato obiettivo di portare più agenti in periferia e di creare nuovi presidi fissi di Polizia o Carabinieri nelle aree citate, e per quello che ci interessa più da vicino anche, finalmente, all’Infernetto.

Circostanze che hanno trovato ulteriori conferme, a riprova della attuale accresciuta attenzione da parte dei responsabili delle Forze dell’Ordine e delle Istituzioni nei confronti di situazioni, quale quella dell’Infernetto, che nel tempo hanno generato un elevato livello di insicurezza nella percezione dei residenti.
Ciò a causa di molti e ripetuti episodi criminosi avvenuti in un recente passato, una scarsa visibilità nella presenza delle Forze dell’Ordine, la mancanza di illuminazione pubblica in troppe strade, oppure una innegabile ed irresponsabile tendenza alle piccole e ripetute infrazioni, in quanto impunite, da parte di pochi incivili.

Giova, però, ricordare che negli ultimi tempi Polizia di Stato e Carabinieri hanno accentuato in maniera notevole le azioni di controllo del territorio e di contrasto alla criminalità con apprezzabili risultati non solo sul piano della riduzione di eventi criminosi ma anche generando, così, un favorevole mutamento nelle sensazioni in termini di sicurezza e tranquillità da parte dei residenti.

E’ evidente che non si può operare in situazioni di eccezionalità ed emergenza per troppo tempo e, quindi, le esperienze sul campo sicuramente hanno accelerato la decisione di affrontare la questione sicurezza, dalle nostre parti come in altre segnalate, in maniera progettuale e concreta per mettere in campo assetti e le necessarie risorse in via definitiva.

Ed è altrettanto evidente che tutte le motivazioni e pressioni portate avanti, per molti, troppi anni ma in modo convinto e determinato, attraverso petizioni, raccolta firme ed incontri, da cittadini ed associazioni oltre che rappresentanti delle Istituzioni, specie a livello locale, hanno fortemente contribuito a questa presa d’atto e decisione di pervenire in tempi rapidi a soluzioni concrete. Quindi, un primo forte segnale ed un primo forte risultato!

All’appello mancano ancora sia dislocazione di servizi sanitari pubblici, del tutto assenti ma ai quali si sta lavorando da tempo, ed una presenza attiva, costante ed indispensabile della Polizia Municipale, ciò per l’ovvio motivo di far rispettare anche le norme più elementari del vivere civile, contribuendo, quest’ultimo aspetto ed in maniera notevole secondo il nostro modesto parere, alla percezione di sicurezza da parte dei residenti.

Incontentabili? Ebbene sì, ma lo diciamo senza arroganza, perché riteniamo che la piena disponibilità di servizi, come quelli indicati in queste note, oltre alle scuole di ogni ordine e grado per esempio, rappresentino la base essenziale di ogni società civile ben organizzata, con l’obiettivo primario di assicurare, a tutti i cittadini, le indispensabili tutele e gli adeguati livelli di tranquillità e sicurezza a loro dovuti.

Coordinamento Infernetto



sabato 18 settembre 2010

IL GIORNALE DI OSTIA E LA CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO ALL'INFERNETTO

Ringraziamo la Redazione de "il Giornale di Ostia" per la consueta attenzione.




lunedì 13 settembre 2010

ADSL: FINALMENTE UN PO’ DI CHIAREZZA


COMUNICATO STAMPA

A seguito delle numerose e crescenti segnalazioni da parte dei residenti riguardo all’impossibilità di usufruire della rete ADSL in alcune zone dell’Infernetto, il Coordinamento Infernetto ha stabilito opportuni contatti presso Telecom Italia.

Dai contatti avuti abbiamo appreso che, mentre la copertura del telefono fisso è garantita per tutto l’Infernetto (fatto salvo per le case in costruzione e comunque di prossimo allaccio), per quanto riguarda le linee ADSL, effettivamente alcune aree ancora non hanno copertura, quali, a titolo indicativo, le zone a ridosso di via Lotti/via Franchetti/via E. W. Ferrari, via Merano/via Canazei/via Brentonico, e alcune aree incluse nel comprensorio “Parchi della Colombo”. A parte probabili singoli casi, a maggior chiarimento, possiamo dire che, ad eccezione delle aree sopra citate, il resto del quartiere è già in possesso della linea telefonica di base trasformabile, a richiesta, in linea ADSL.

Notizia, quindi, importante e confortante è che risulta in corso l’implementazione della rete ADSL a copertura totale per le zone sopra citate. Nello specifico, verosimilmente entro la fine di quest’anno, sarà completata grossomodo la copertura nelle zone comprese tra via Lotti/via Franchetti/via E. W. Ferrari insieme alle aree dei “Parchi della Colombo”. Per le restanti aree comprese tra via Merano/via Canazei/via Brentonico ed alcune strade a monte delle vie Lotti e Traetta, i lavori di copertura ADSL inizieranno a partire dal prossimo anno fino a completamento.

Prendiamo, quindi, volentieri atto dell’attuale disponibilità dimostrata dalla Telecom nei confronti degli abitanti dell’Infernetto, nel voler completare infrastrutture e servizi ADSL ormai indispensabili, recuperando ritardi creati sicuramente dalla forte espansione urbanistica ultimamente subita dal quartiere.

Il Coordinamento Infernetto manterrà i proficui contatti stabiliti con Telecom, che ringraziamo per la disponibilità dimostrata, continuando a seguire da vicino i prossimi sviluppi ed i progressi nell’implementazione ADSL così come delineata, dandone puntuale informazione ai cittadini.


domenica 12 settembre 2010

TUTELA AMBIENTALE

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo volentieri come richiestoci la seguente segnalazione apparsa sul blog "Il Respiro" nel mese di giugno, di seguito riportato.

Dal momento che quella segnalazione si riferiva ad una situazione registrata da qualche mese e le questioni poste giudicate di estrema rilevanza, abbiamo voluto effettuare alcune verifiche sul posto ed abbiamo preparato, e qui appresso pubblicato, un memo in proposito che crediamo esaustivo ma non conclusivo e senza aggiungere ulteriori commenti, ma mantenendo comunque la necessaria attenzione.

La cortese cittadina residente che ha voluto segnalarci la cosa, e che ringraziamo per questo, è già stata informata direttamente.

Tratto da http://www.ilrespiro.eu/emergenze/845-strage-di-pini-allinfernetto/


STRAGE DI PINI ALL'INFERNETTO

Ricevo questa mail da Maria abitante dell'Infernetto, zona residenziale nei pressi di Ostia (cittadina balneare del litorale di Roma) che denuncia una strage gratuita di Pini a favore del cemento, che oramai si sta purtroppo dilagando a macchia d'olio anche in questa zona." Vorrei mostrarvi con queste foto lo scempio che si sta verificando per via della costruzione di un centro residenziale chiamato "Parco di Plinio" in zona infernetto - Roma.Il sito e' visibile a occhio nudo dalla strada ed e' esattamente tra Via Salorno e Via Bedollo.Sono a rischio ben 17 pini per via di una prossima costruzione che verra' edificata a breve (lato Via Bedollo), in quanto le radici sono state tranciate dalle scavatrici e dal cemento (vedi foto Plinio 5), dato che delle villette (visibile dal progetto sul sito www.parcodiplinio.it) verrano costruite proprio a ridosso degli stessi. Gia' due pini, nella giornata di ieri, sono stati tagliati fino alla loro base, come si puo' vedere dalle foto Plinio 1 e 3, in quanto al limite con il suddetto parco di plinio. Questo e' visibile da Via Predoi, traversa di Via Castel Porziano, all' altezza del canale di scolo, sulla sinistra.Inoltre e' a rischio anche un grande albero (vedi foto Plinio 6, seppur un poco sfocata) che si trova quasi al centro del terreno in questione e che nel progetto non e' in alcun modo riportato.Vi chiedo di pubblicare tutto questo e metto a disposizione le mie foto, affinche' si possa evitare che si continui a fare strage gratuita di Pini a favore del cemento, che oramai si sta purtroppo dilagando a macchia d'olio anche in questa zona."

Maria A.


TUTELA AMBIENTALE


Il 14 agosto scorso ci è pervenuta, via e-mail e con richiesta di pubblicazione sui nostri siti, copia di una recensione apparsa in giugno sul portale “Il Respiro”.

Tale recensione, con foto, segnalava alcune situazioni apparentemente anomale e comunque meritevoli di attenzione circa interventi a danno dell’ambiente nei pressi o all’interno del cantiere relativo al complesso in costruzione “Parco di Plinio”, tra via Salorno e via Bedollo.

Sia a causa della datazione della recensione, sia per nostra consuetudine, visto anche il ruolo che il Coordinamento Infernetto mantiene nel quartiere, abbiamo voluto controllare direttamente il tutto, sia parlando apertamente con la direzione del cantiere, sia con verifiche sul posto, sia dentro che fuori del cantiere medesimo.

Non abbiamo incontrato alcuna difficoltà, segnalando anzi la massima collaborazione.

Le nostre verifiche hanno raccolto le seguenti evidenze:

  • PINI SU VIA PREDOI (parte alta verso via Bedollo)

Questa bellissima fila di pini, sita in un terreno privato confinante con i “Parchi di Plinio”, richiedeva evidentemente cure ed ampie potature.

Il cantiere doveva costruire sul proprio terreno un necessario muro di contenimento, comunque rispettando le distanze legali con la proprietà confinante, tra le altre cose proprio per salvaguardare e proteggere tutta la fila dei pini, nessuno escluso. Con accordi diretti tra le proprietà, il cantiere ha proceduto a propria cura e spese, e con l’ausilio di un agronomo, a mettere in sicurezza tutti i pini, potandoli e bonificandoli facendo particolare attenzione alle radici.

Non sono stati potati tre pini che si trovano nelle vicinanze di via Bedollo, in quanto non interessati all’area di cantiere.

Quindi, nessun pino è stato tagliato od abbattuto e, allo stato delle cose, è escluso tassativamente qualsiasi intervento o rischio del genere.

  • PINI TAGLIATI SUL CANALE C.B.T.A.R., NEI PRESSI DI VIA PREDOI

Il lungo canale, di raccolta e scolo acque meteoriche, che fiancheggia/attraversa l’area delle “Ville di Plinio”, proviene da altre aree dell’Infernetto, attraversa via Bedollo e procede ben oltre. Esso fa parte del vasto sistema di canalizzazioni del territorio ed è proprietà del Consorzio di Bonifica Tevere ed Agro Romano (CBTAR) che ne deve curare la manutenzione e la salvaguardia, nonostante la troppa vicinanza in alcuni punti del suo percorso ad abitazioni e costruzioni private.

Il CBTAR sta procedendo in quel tratto del canale, compreso tra il cantiere e diverse proprietà private, ad una necessaria opera di bonifica e migliore sistemazione del canale stesso (le acque affluenti provengono in larga parte dalle altre zone circostanti). Durante i lavori di verifica e bonifica, è stata rilevata la estrema pericolosità di due pini, piantati sul bordo del canale, ma ormai piegati e non più sostenuti, in imminente pericolo di crollo (tra l’altro con costruzioni private nei pressi).

Già qualche mese fa, c’era stato sugli stessi pini un intervento dei Vigili del Fuoco, in emergenza, per caduta rami.

Quindi il necessario abbattimento dei pini è stato deciso per ragioni di sicurezza esclusivamente dal CBTAR in piena autonomia e seguendo le necessarie prescrizioni.

Il cantiere non ha nè deciso né effettuato alcun intervento in proposito non avendo nessuna autorità o interesse diretto per farlo.

  • LA GRANDE QUERCIA NEL BEL MEZZO DELLE “VILLE DI PLINIO”

La buona notizia è che la grande quercia sta bene dove sta e gode buona salute.

Nessuna intenzione di abbatterla, in quanto è parte integrante del parco interno. A breve, ci è stato detto, ci saranno interventi specifici da parte di un agronomo per la sua cura e protezione.

Il video promozionale, eseguito al computer, risulterebbe preparato per far vedere, senza ostacoli, i fabbricati in un contesto generale indicativo.

Comunque, la bellissima quercia era stata oggetto già da tempo di molte attenzioni da parte di cittadini residenti in zona ed era stata sempre assicurata la sua incolumità.

E deve essere così.

Con l’occasione, è stato fatto rilevare che, nel nuovo parco pubblico (nei pressi della rotatoria di via Cles ed il costruendo asilo nido), sono state messe a dimora circa 70 nuove piante di alto fusto tra cipressi, ulivi e lecci oltre a circa 200 essenze (non tutte ancora impiantate a causa del cantiere dell’asilo).

In precedenza, quell’area era completamente abbandonata a sé stessa con poche piante peraltro in pessime condizioni. Di qui l’abbattimento e la sostituzione con altre, come precedentemente indicato.

  • VIA PREDOI – ACQUA DI FALDA

E’ una questione conosciuta e già segnalata tempo fa da alcuni residenti.

L’acqua pompata e riversata nel canale riguardava uno scavo necessario per posare serbatoi interrati, necessari all’impianto di bio-energia delle “Ville di Plinio”. Il costruttore rivendica il fatto che tutto il complesso è costruito, e nel futuro gestito, seguendo moderni accorgimenti e tecnologie di bio-edilizia, nel rispetto dell’ambiente.

Tale scavo e pompaggio, comunque frequente dalle nostre parti in caso di nuove costruzioni con falda a relativa profondità, è risultato, alle verifiche richieste, munito di tutte le severe e necessarie autorizzazioni e, comunque, del tutto ininfluente per i livelli della vasta falda sottostante che sono mantenuti.

Infine, il termine svuotamento della falda risulta, anche a detta di altri tecnici del settore interpellati, del tutto improprio.


CONCLUSIONI

Abbiamo voluto raccogliere in questo documento tutto quanto ci è stato riferito rispetto alle questioni poste ed alle legittime preoccupazioni esternate, cercando di non trascurare nulla per completezza e chiarezza di informazione, senza aggiungere o togliere nulla.

Noi non siamo tecnici e non intendiamo affatto sostituirci ad essi, pertanto dobbiamo considerare in maniera obiettiva sia le questioni poste che le risposte fornite dai diretti interessati.

Siamo convinti che le verifiche effettuate e le notizie raccolte siano confortanti e che i rischi palesati, per pini, quercia e quant’altro, fortunatamente non sussistano.

Per quanto ci riguarda, il Coordinamento Infernetto seguirà, come sempre e con attenzione, l’evolversi delle varie situazioni così come esse ci sono state dichiarate.

Il Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere

martedì 31 agosto 2010

VIGILI DEL FUOCO IN VIA DELLA CACCIUTA ALL'INFERNETTO

Il 27 agosto 2010, il Consiglio Municipale ha dato parere favorevole al Progetto, frutto di una convenzione del Ministero degli Interni, di realizzazione di un Distaccamento dei Vigili del Fuoco e 70 alloggi a loro destinati in via della Cacciuta all'Infernetto.

Il parere richiesto al Municipio era solo consultivo e non vincolante. Insieme al parere è stato approvato anche un importante emendamento per richiedere l'utilizzo dei relativi oneri concessori a favore di opere stradali nella stessa area interessata al Distaccamento.

Una grande novità ed un altro passo avanti per il nostro quartiere nella dotazione di indispensabili servizi ed infrastrutture.

Per saperne di più l'appuntamento è su "Infernetto Magazine" di questo mese in uscita nei prossimi giorni.

sabato 21 agosto 2010

RIAPERTURA UFFICIO POSTALE

venerdì 20 agosto 2010

RIAPERTURA DELL’ UFFICIO POSTALE DI VIA ROMANI – INFERNETTO

COMUNICATO



Siamo lieti di informare che, da stamane, l’Ufficio Postale di Via Romani all’Infernetto è nuovamente aperto al pubblico con i propri servizi, alla presenza del Direttore della Filiale Roma 3 Sud – Poste Italiane Spa e di un numeroso gruppo di utenti in paziente e curiosa attesa.

La riapertura fa seguito ai programmati ed annunciati lavori di necessario ammodernamento e ristrutturazione, e, come da nostro comunicato del 22 aprile scorso.

Benché i locali siano gli stessi, l’Ufficio Postale si presenta oggi completamente ammodernato e riorganizzato, sia per gli utenti che per gli operatori, oltre che ben più decoroso. Gli sportelli aumentano da 5 a 6 e l’organico dell’Ufficio previsto è di 10 elementi, per assicurare la massima efficienza specie nei periodi di punta.

L’orario di apertura rimane quello normale dalle 8:30 alle 13:45. Giova ricordare, ed è molto importante, che l’Ufficio Postale di Casalpalocco mantiene l’orario esteso dalle 8:00 alle 19:00, introdotto lo scorso mese di aprile.

Rimangono aperte le altre richieste, a suo tempo da noi avanzate, che riguardano la possibile estensione dell’orario al pomeriggio e la localizzazione all’Infernetto delle raccomandate “inesitate”. La Direzione di Filiale Roma Sud ha confermato, nell’ambito dei contatti in corso e del proficuo rapporto di collaborazione esistente, tutta la propria attenzione e disponibilità a discutere quelle nostre richieste, compatibilmente con le strategie ed i programmi di Poste Spa sul territorio.

Accogliamo con molta soddisfazione la riapertura dell’Ufficio Postale: soddisfazione che, del resto, è stata manifestata ampiamente e subito anche dai primi utenti di stamattina.

Ringraziamo Poste Italiane, attraverso la Direzione di Filiale Roma Sud, e quanti si sono adoperati fattivamente per il raggiungimento di un risultato che contribuisce, senz’altro, al miglioramento delle infrastrutture e dei servizi resi disponibili ai cittadini dell’Infernetto.

lunedì 9 agosto 2010

DOPPIO SUCCESSO PER IL COORDINAMENTO INFERNETTO

IL PONTICELLO DI VIA DAVICO E L'INCROCIO VIA E. W. FERRARI - VIALE DI CASTELPORZIANO

Ecco l'articolo de "il Giornale di Ostia" del 08 - 09 agosto 2010.


Ringraziamo la Redazione per l'attenzione dedicata.




giovedì 5 agosto 2010

RIQUALIFICAZIONE PONTICELLO DI VIA DAVICO

COORDINAMENTO INFERNETTO – ASSOCIAZIONE DI QUARTIERE


COMUNICATO


Il 19 novembre 2008 il Coordinamento Infernetto inoltrò all’Assessore ai LL. PP. Del 13° Municipio una formale richiesta di allargamento del ponticello situato tra via Davico e la complanare della via C. Colombo ed altri interventi sulla stessa via Davico per renderla più transitabile e sicura ed evitare le buche ed i continui allagamenti in caso di pioggia.

La richiesta era motivata dal fatto che il ponticello e la via Davico rappresentavano, e rappresentano sempre di più, uno dei tre precari accessi all’Infernetto e, quindi, di fondamentale importanza per il suo utilizzo dati gli enormi e crescenti volumi di traffico. Ciò in mancanza di ben più importanti ed onerosi, quanto indispensabili, interventi ai vari incroci sulla Cristoforo Colombo.

Essa fu accolta ed appoggiata, da subito, presso il XII Dipartimento del Comune di Roma e seguita in tutte le fasi di approvazione, progettazione e realizzazione.

Oggi, e siamo ben lieti di prenderne atto, con la apposizione della necessaria segnaletica e nel rispetto dei tempi previsti ed annunciati, vengono consegnati, al pieno e più sicuro utilizzo dei cittadini, un ponticello raddoppiato nella sua larghezza ed una via Davico completamente rifatta ed asfaltata con una carreggiata utile di 8 metri, recupero e smaltimento delle acque piovane, un lungo marciapiedi sul lato canale e parcheggi per 55 posti auto.

Tutto ciò consentirà una ben maggiore agibilità e sicurezza nella circolazione e viabilità di quel punto del quartiere. Inoltre, da informazioni in nostro possesso, per via Davico è prevista anche la dotazione di Illuminazione Pubblica.

Certamente, questi lavori non rappresentano la soluzione finale ai pressanti problemi di viabilità interna oppure di accesso da e per l’Infernetto.

Ma opere come questa (o come il recentissimo ed utilissimo intervento all’incrocio della via Wolf Ferrari con il viale di Castelporziano), benchè considerate a torto marginali, forniscono invece, ed a nostro modesto parere, un rilevante e significativo contributo al miglioramento della critica condizione quotidiana nell’utilizzo delle nostre strade.

Quindi un sentito ringraziamento a quanti, tra Pubblici Amministratori e Tecnici nel 13° Municipio e nel XII Dipartimento del Comune hanno validamente contribuito alla sua realizzazione, accogliendo in pieno la nostra richiesta.


Il Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere

giovedì 22 aprile 2010

Ufficio Postale di via Romani – Infernetto

La Direzione di Poste Italiane SpA – Filiale Roma 3 Sud – ci informa che, a partire dal prossimo lunedì 26 Aprile, l’Ufficio Postale di via Romani all’Infernetto resterà chiuso per improrogabili e indispensabili lavori di ammodernamento e ristrutturazione.

La durata dei lavori è indicata in due mesi, salvo imprevisti.

Quindi, i cittadini dell’Infernetto dovranno necessariamente rivolgersi ad altri Uffici Postali, per effettuare pagamenti di conti correnti postali, spedizione di raccomandate ecc.

Però, in via del tutto eccezionale, Poste Italiane ha disposto l’apertura, a partire dal prossimo 27 aprile, presso l’Ufficio Postale di Casalpalocco di due sportelli aggiuntivi e specificatamente riservati ai residenti all’Infernetto per il pagamento di pensioni, come da calendario in vigore, e per gli altri servizi finanziari dedicati. Questi due sportelli osserveranno lo stesso orario di apertura dell’Ufficio dell’Infernetto e saranno gestiti da personale dell’Ufficio di Via Romani

Peraltro,l’Ufficio Postale di Casalpalocco da qualche giorno osserva un più ampio orario di apertura per tutte le operazioni e cioè dalle ore 8,00 alle 19,00 dal lunedì al venerdì e dalle 8,00 alle 13,30 il sabato.

Sarà presente, almeno nella prima fase, anche personale che assisterà fornendo preziose indicazioni.

L’apertura dei due sportelli dedicati presso l’Ufficio di Casalpalocco, anch’esso limitato negli spazi, deriva dalla dichiarata intenzione, nonostante alcune problematiche, di limitare al massimo difficoltà e disagi ulteriori dovuti a distanze e spostamenti complicati verso altri Uffici Postali del Territorio.

Vogliamo, qui, ricordare, che il Coordinamento Infernetto si è fatto promotore già da due anni di una richiesta, presso Poste Italiane, di un necessario adeguamento/riposizionamento dell’Ufficio di via Romani, considerate le sue inadeguate condizioni nel soddisfare le esigenze dei cittadini, come del resto più volte scritto e documentato oltre che insistito presso tutti gli Uffici competenti. Lo stesso 13° Municipio è intervenuto, nel tempo, richiedere un deciso miglioramento delle infrastrutture e dei servizi offerti ai cittadini dell’Infernetto.

Quindi, accogliamo con estremo interesse e soddisfazione lo sforzo, e ringraziamo per questo, che Poste Italiane sta compiendo attraverso questi lavori che, pur creando qualche inevitabile disagio e fastidio, ci renderanno un Ufficio Postale più moderno e confortevole oltre che più rispondente alle accresciute esigenze del quartiere. Come richiesto. Tra le altre cose, è prevista l’apertura di un nuovo sportello, portando il numero disponibile degli stessi da cinque ad un totale di sei.

Raccomandiamo ben volentieri, come ci è stato chiesto di fare proprio allo scopo di limitare disagi e code oltre che facilitare i servizi, di utilizzare al meglio le ampie fasce orarie ora disponibili a Casalpalocco, specie pomeridiane oltre che di rispettare i giorni stabiliti nella riscossione delle pensioni.

Il Coordinamento Infernetto seguirà da vicino sia l’evolversi dei lavori che della nuova situazione impegnandosi a fornire, ove appropriato, ampia informazione.


Coordinamento Infernetto – Associazione di Quartiere

giovedì 8 aprile 2010

NUOVE PEDANE ALLE FERMATE ATAC SU VIALE DI CASTELPORZIANO

Sono finalmente iniziati i lavori di costruzione delle ultime tre pedane previste alle fermate ATAC/TRAMBUS sul viale di Castelporziano, sul lato del canale CBTAR e denominate Pinzolo, Canazei e Dobbiaco.

I lavori, su progetti concordati tra i vari Enti interessati, prevedono la costruzione delle pedane su appositi ponticelli sovrastanti il canale CBTAR al fine di assicurare sia la massima sicurezza degli utenti che il regolare deflusso delle acque convogliate nello stesso canale.

Questi aspetti hanno, peraltro, determinato notevoli ritardi di ordine burocratico, ora superati, rispetto alla approvazione delle opere necessarie data, a suo tempo, dalla Commissione LL.PP. del 13° Municipio, presieduta da Pierfrancesco Marchesi, in quanto urgenti ed indispensabili insieme ad altre opere (rotatorie sulla Litoranea ed a Ostia). Tutte opere tese a garantire la massima sicurezza per i cittadini oltre alla eliminazione di inaccettabili disagi nelle varie situazioni.

Il Coordinamento Infernetto esprime, quindi, tutto il suo compiacimento per la costruzione delle pedane, attese da tanto tempo, e che completano la messa in sicurezza ed il decoro di tutte e 18 le fermate ATAC/TRAMBUS esistenti sul viale di Castelporziano, così come richiesto dai cittadini con una azione iniziata e continuata da circa cinque anni.

Ma come già comunicato in precedenza, le azioni per dare decoro, sicurezza ed efficienza alle oltre 60 fermate ATAC/TRAMBUS esistenti nel nostro quartiere non si esauriscono qui. Vogliamo ricordare che nel corso dell’anno verranno installate, in quanto già approvate, presso 12 fermate le prime pensiline (delle quali 6 sul Viale), a fronte di una prima richiesta di 20, nell’ambito di un vasto programma pluriennale del Comune che interessa tutta Roma. Una ulteriore ed aggiornata richiesta di installazione di pensiline, ove applicabile per le norme vigenti, sarà inoltrata quanto prima, in previsione di una nuova tranche del Programma comunale.

Infine, è pendente, ed in attesa di risposta, presso le Istituzioni, Enti ed Uffici interessati, una formale richiesta di installazione di 17 pedane in altrettante fermate del quartiere in quanto totalmente sprovviste e con utenti costretti, con fatica, a salire e scendere su sterrati o superfici inadatte e disagiate.

Un programma apparentemente complesso ma del tutto coerente con le necessità dei cittadini che il Coordinamento Infernetto intende portare avanti fino al suo completamento, presso tutte le Istituzioni interessate ed in piena collaborazione con loro, con la massima determinazione.

mercoledì 24 marzo 2010

CASTELPORZIANO NEWS ULTIMO NUMERO


Con l'edizione di febbraio-marzo 2010 si conclude l'avventura di "CastelPorziano NEWS - il periodico dell'Infernetto".

Il saluto del Coordinamento Infernetto su "il Giornale di Ostia".

Clicca per ingrandire


Clicca per ingrandireClicca per ingrandire
Clicca per ingrandire
Clicca per ingrandire

martedì 16 marzo 2010

XIII MUNICIPIO, ASSOCIAZIONI E CITTADINI PER LA RACCOLTA DEL VERDE

Ringraziamo la Redazione de "il Giornale di Ostia".

Clicca per ingrandire

domenica 28 febbraio 2010

COORDINAMENTO INFERNETTO: INTERVISTA A FRANCO GOBBI


Ringraziamo la Redazione de "Interno 13"


Clicca per ingrandire

venerdì 12 febbraio 2010

ILLUMINAZIONE PUBBLICA: L'INFERNETTO SOTTO I RIFLETTORI DEL XIII


Ringraziamo la Redazione de "il Giornale di Ostia" e l'impeccabile professionalità della giornalista Elisabetta Veca per l'attenzione dedicata ad un argomento molto sentito dai residenti del XIII Municipio, in particolar modo dell'Infernetto.

Ecco l'articolo tratto dalla pagina 7 dell'edizione odierna, 12 febbraio 2010.

Clicca per ingrandire